Torino-Vicenza:1-0, i granata ritrovano la vittoria e il sorriso

Torna alla vittoria il Torino che supera con il minimo scarto il Vicenza. Partita ricca di occasioni per i granata a cui come spesso è accaduto in questa stagione, manca la cattiveria per chiudere prima le partite e finalizzare le occasioni da gol. Vicenza spuntato e con rare offensive dalle parti di Benussi. Torino che sale a 50 punti, raggiunge il Sassuolo al secondo posto e insegue di un punto la capolista Pescara. Vicenza fermo a 27 punti e nelle zone medio basse della classifica.

Nonostante la neve, a Torino si gioca. Terza panchina consecutiva per Rolando Bianchi, ad un passo dall’essere ceduto al Catania, e inserimento sulla sinistra di Oduamadi: queste le scelte di Giampiero Ventura. Dall’altra parte Cagni opta per un 4-4-1-1 con il neo acquisto Pinardi, prelevato dal Novara, a supporto di Abbruscato. E’ proprio l’ex granata a portare al 6’ il primo pericolo dalle parti di Benussi, bravo ad agguantare il pallone calciato dall’area piccola e crossato da un positivo Maiorino. Il campo non aiuta certo la manovra palla al piede; Parisi perciò decide di provare la
soluzione da lontano al 21’ che va vicino alla porta di Frison. Botta e risposta: dopo cinque minuti
Pinardi sguscia via bene ad Ogbonna ma spara alto e sciupa un’occasione importante. Dei quattro
in avanti, Oduamadi è il più in palla: è veloce, prova il tiro e a fare l’uomo assist, gli avversari
però prendono le sue misure con il passare dei minuti. Al 42’ si fa vedere Mirko Antenucci che ha il demerito di ritardare la conclusione facendosi così anticipare all’ultimo e sciupando una importante palla gol. Sul finale di tempo ammonizione pesante per Di Cesare che salterà così la trasferta di Brescia del prossimo turno. 30’’nella ripresa e il Toro va vicinissimo al gol: Meggiorini
si mangia un rigore in movimento da pochi metri, bravo Frison a parare ma l’attaccante avrebbe
dovuto segnare. Ventura non gli lascia modo di rifarsi e al suo posto entra Bianchi. Soligo al
posto di Rigoni nel Vicenza, Sgrigna rileva Odu nelle file granata. Il 63’ è il minuto decisivo:
Tonucci deposita nella sua porta il cross insidioso di Surraco, impedisce così che uno tra Bianchi
e Antenucci colpisca, ma così fa autogol. Sgrigna e poi Antenucci hanno il match ball pochi minuti dopo ma i gol non arrivano nonostante la gran quantità di occasioni negli ultimi minuti.

Dario Picotto