Sampdoria, Iachini:”Ottimo lavoro durante la sosta. Pian piano vedremo un altra Samp”

Giuseppe Iachini

 

La Sampdoria di Beppe Iachini si appresta alla sua prima partita del 2012 contro il Varese a ‘Marassi’. Il tecnico dei blucerchiati per l’occasione potrà sfoggiare i due nuovi acquisti Juan Antonio e Berardi, ma non Mustafi, per il quale ancora non è arrivato il transfer. Ecco le parole dell’allenatore marchigiano in conferenza stampa:”Da domani inizierà un nuovo campionato. Durante la sosta abbiamo lavorato bene e sono sicuro che si comincerà a vedere una nuova Samp già da domani. Questo lavoro ci permetterà di avere più esplosività e più intensità durante il girone di ritorno. La squadra ha fatto fatica fin qui perchè avevamo lavorato molto sulla resistenza, perdendo però un pò di lucidità. Lo stesso Bertani, ad esempio, è partito fortissimo per poi affievolirsi. I nuovi? Si stanno allenando bene e sono con noi da due settimane già. Hanno le qualità per potersi inserire da subito in squadra”.

La situazione del parco giocatori a disposizione di Iachini è in via di definizione, con tanti arrivi e altrettante partenze:”Semioli, Accardi e Maccarone hanno delle trattative in corso e non sono a disposizione, Pozzi purtroppo non ha potuto svolgere il richiamo di preparazione in quanto è ancora infortunato, Gastaldello è in via di recupero, ma non è ancora convocabile, Foggia è squalificato, Soriano ha preso una botta nell’amichevole con lo Spezia, mentre Obiang è da valutare, visto che nei giorni scorsi ha subìto una distorsione al ginocchio. Inoltre per Mustafi manca ancora il transfer. Eder? Un giocatore che ho già avuto, molto interessante, ma per questo bisogna parlare con la società. Il Varese? Loro sono una squadra che si conosce bene e che lo scorso anno è stata la rivelazione di tutto il torneo. Conosco Maran, un tecnico che cura meticolosamente entrambe le fasi di gioco. Un messaggio ai tifosi? A loro posso dire che capisco la delusione che provano, ma noi stiamo dando il massimo per venire fuori da questa situazione”.

di Marco Orrù