In casa Pescara si è ricominciato a lavorare sotto la rigida guida di mister Zeman, che come sempre in questo periodo dell’anno, sta mettendo “sotto torchio” i propri uomini per farli arrivare ancora più carichi al finale di stagione. Fino a questo momento, le cose sono andate più che bene, con il quarto posto in classifica e un successo importante nell’ultima giornata di campionato contro la Sampdoria; ma il centrocampista biancazzurro Cascione ha qualche rammarico, visto che, a pensarci bene, il Pescara poteva avere qualche punticino in più ed essere a ridosso della capolista Torino: “Un pò di rammarico ce l’ho – ha detto Cascione a TvSeiSport – perché secondo me noi potevamo stare al passo del Torino. Abbiamo perso punti per strada in maniera proprio stupida, forse per un pò d’inesperienza, ci sono tanti giocatori giovani e anche noi più esperti potevamo dare qualcosa di più.
La prima parte della stagione è di sicuro positiva, però guardandoci bene dentro ci sono le carte per giocarci anche il primo posto, qualche svista arbitrale c’è stata ma fa parte del gioco, l’importante è tenere il ritmo fino alla fine dove non sarà facile.
Io cerco sempre di migliorarmi, mi ritengo abbastanza ambizioso, vedendo quello che ha fatto fino ad ora la squadra, non ho visto altri superiori a noi, solo il Torino, che mi ha fatto un’ottima impressione e la Sampdoria che non sta facendo bene ma va aspettata; comunque sia a livello fisico non c’è paragone rispetto agli altri, quindi è giusto parlare di vertice.
Per quanto mi riguarda sono stato fortunato a trovare una piazza che mi ha trasmesso tanta positività, a Reggio (Reggio Calabria ndr.) le cose sono andate male ma questo capita nella carriera di un calciatore. Dopo che ho firmato col Pescara ho trovato tutto perfetto, dai compagni, all’allenatore che mi ha dato fiducia, alla società che ha creduto in me; sono piccoli fattori che messi insieme determinano anche il rendimento di un giocatore”.
Lorenzo Marrucci
