Calcioscommesse, Doni e Manfredini avevano contatti con una dipendente della Lega Calcio

Cristiano Doni

Dagli atti emersi dall’inchiesta della Procura di Cremona sul calcioscommesse, è emerso che una dipendente della Lega Calcio di Milano aveva contatti telefonici con l’ex capitano dell’Atalanta Cristiano Doni e con un altro giocatore della squadra bergamasca, Thomas Manfredini.
I calciatori avrebbero ricevuto dalla dipendente della Lega “particolari dell’inchiesta a loro non conosciuti” e avrebbero ricevuto consigli sulla strategia da riferire ai propri legali per contrastare le accuse del procuratore federale.
In alcune conversazioni, riportano gli agenti della Polizia di Stato, la donna non nasconde di poter arrivare facilmente a raggiungere gli appartenenti alla Commissione per indirizzare la sentenza in favore dei calciatori, anche se poi non emerge alcun elemento che possa avvalorare questa sua possibilità. “È comunque indubbio – concludono gli investigatori – che la stessa, appartenendo comunque all’organo federale della Lega Calcio, possa di conseguenza facilmente riconoscere alcuni membri della Commissione giudicante“.

Lorenzo Marrucci