Pescara-Sampdoria, ESCLUSIVO/ Sergio Volpi: “Iachini vuole fare la partita. Palombo rimane a Genova”

Sergio Volpi

Domani sera si chiude la ventesima giornata di Serie B con il posticipo dell’Adriatico, Pescara-Sampdoria. Di fronte si trovano due squadre che vivono un momento particolare della loro stagione e che vogliono rilanciarsi con una vittoria. Abbiamo raggiunto, in ESCLUSIVA per SerieBnews.com, Sergio Volpi che dei blucerchiati è stato capitano per molti anni.

Mister, partiamo dalle dichiarazioni di Iachini che ieri ha detto di volere una squadra vera. Cosa intende secondo lei?
“Lo conosco molto bene, avendoci anche giocato insieme. Il Mister vuole una squadra preparata e concentrata che faccia la partita”.

Che partita si aspetta?
“Mi aspetto una bella partita. Il Pescara gioca molto bene davanti, ma rischia molto con una linea difensiva alta. La Sampdoria dovrà essere brava a colpire in contropiede”.

Quanto peseranno le assenze di Gessa e Cascione?
“Sono due giocatori molto importanti, ma ho visto spesso il Pescara e sono convinto che chiunque scenderà in campo farà bene. Sanno mantenere il ritmo molto alto e lavorano col gruppo. In Serie B penso che siano la squadra che gioca il calcio migliore”.

Situazione Palombo, le strade si divideranno a gennaio?
“Se si divideranno non posso dirlo. Conosco molto bene Angelo e so quanto è legato a questa maglia. Per questo non riesco proprio a immaginarlo con un’altra sulle spalle”.

Cosa è successo a questo ragazzo? Perchè non riesce a rendere come sa’?
“Penso che gli sia pesata la retrocessione più che ad altri. Poi ha avuto anche diversi problemi fisici che pur di scendere in campo ha sottovalutato. Le qualità non si discutono, saprà riprendersi”.

La Sampdoria può ancora farcela a salire in Serie A?
“La Sampdoria ha tutte le possibilità per inserirsi nella lotta per salire in Serie A. Deve solo sbloccarsi, trovando una vittoria magari a Marassi. Ero allo stadio per la sfida contro la Juve Stabia e ho notato che pesa il fattore campo. Sembra quasi che sentano l’obbligo di vincere di fronte ai loro tifosi”.

Certo, anche una vittoria a Pescara…
“Non ci sono dubbi, ridarebbe molto morale. Ma penso che vincere al Luigi Ferraris sia forse anche più importante”.

Matteo Fantozzi