Pescara, Zeman: “Non abbiamo giocato di squadra, il goal di Immobile era buono”

Zdenek Zeman

Zeman nella conferenza stampa di inizio settimana analizza la sconfitta del suo Pescara contro il Grosseto: “Penso che si sia giocato più individualmente che di squadra, è più difficile fare le cose da solo e saltare tre uomini che fare le cose che stiamo facendo e provando durante gli allenamenti. Per me si è giocato troppo di intuito e di fantasia invece di giocare come squadra”.

Il tecnico boemo ha anche rinunciato a Soddimo, che aveva segnato il goal del pareggio nella partita di Vicenza: “Hanno giocato avanti Sansovini, Immobile e Insigne, Maniero l’ho messo perché mi serviva un centravanti in area e con due attaccanti come lui e Immobile pensavo di poter fare qualcosa di più. Nel secondo tempo ci serviva più ordine e sia Verratti che Togni lo potevano dare.

Zeman ha anche analizzato il momento difficile di Lorenzo Insigne, che non trova più la porta:
Insigne è sempre il giocatore più importante di questa squadra e non sono preoccupato per questo suo momento di astinenza. Succede a tutti di avere un momento di flessione e nonostante tutto negli ultimi tempi sbaglia goal ma costruisce tanto, lavora per la squadra, riceve tanti palloni. Secondo me il problema è che siamo troppo nervosi, nelle ultime partite ce la prendiamo con l’arbitro e con i “ciuffi d’erba”, dobbiamo pensare di più a quello che facciamo.
Certo, il goal di Immobile per me era buono, anche se a Sky volevano dimostrare il contrario; l’arbitro può sbagliare come Insigne ha sbagliato il goal facile, però è chiaro che questi sono errori che possono decidere la vittoria e assegnare i tre punti”.

Sulla prossima sfida con la capolista Torino: “Sappiamo che andiamo a giocare contro la più forte del campionato e credo che dobbiamo farlo al meglio, dobbiamo farlo come squadra e come individualità. Queste diciotto partite hanno detto che siamo una buona squadra e che riusciamo a giocare un buon calcio”.

Lorenzo Marrucci