Bari-Sampdoria 1-1, pagelle del big match di Serie B

Vincenzo Torrente

Ecco le pagelle di Bari-Sampdoria:

BARI
Lamanna 6.5: decisivo quando frena l’incursione di Rispoli sull’1-1, un ottimo portiere.
Crescenzi 6,5: il suo passo e la grande qualità sono di un’altra categoria. Spesso è bravo a fare la diagonale, come nella ripresa quando sventa un azione di Pozzi lanciato a rete. Ottimo interprete di una gara difficile.
Borghese 6,5: solita prestazione fisica dell’ex difensore del Gubbio, sopra le righe come al solito. Spesso Bertani e Pozzi lo mettono in difficoltà. Si rende protagonista del pareggio, inserendosi con i tempi giusti per colpire di testa.
Ceppitelli 6: buona prestazione del difensore, abile a mantenere la marcatura su Bertani.
Garofalo 6: ordinato e capace gioca un’onesta partita.
Bellomo 5.5: l’eroe della B-Italia non si rende protagonista di un’ottima partita. Tra le linee fa fatica, anche se ci mette spirito e grande volontà. Per dare più solidità al centrocampo Torrente lo toglie nella ripresa.
(57′ Kopunek) 4: sciocchezza incredibile a centrocampo, entrando a gamba tesa sul ginocchio di Bentivoglio. L’arbitro gli sventola il cartellino rosso sotto al naso, lasciandolo senza parole. Un’ingenuità che costa cara al Bari.
Donati 6,5: partita ordinata in mezzo al campo a dettare i tempi ai suoi compagni.
Rivaldo 5,5: partita poco dinamica e senza spunti per il centrocampista dei pugliesi. Nella ripresa fa spazio al talento di Rivas.
(46′ Rivas) 6,5: la sua velocità e l’imprevedibilità portano beneficio al Bari della ripresa.
Defendi 5,5: nel primo tempo prova le incursioni lì sulla sinistra, spesso però viene ben ostacolato dalla difesa blucerchiata. Nella ripresa si eclissa.
De Paula 6,5: bravo a fare da torre in mezzo all’attacco, si porta spesso fuori dall’area per provare il tiro. Non trova il goal, ma lavora molto per la squadra.
Caputo 6: tanto movimento e buona continuità nelle giocate, poca precisione nella fase conclusiva.
(79′ st De Falco) sv

All. Torrente 6,5: ottimo risultato per il suo Bari, che finalmente sta trovando continuità anche nei risultati.
SAMPDORIA
Romero 6.5: buona qualità e istinto, determinante su De Paula in diverse occasioni.
Rispoli 6.5: quanto ripenserà a quell’occasione fallita sul finire di partita? Bravo a coprire così come a salire, un’arma in più per Iachini.
Volta 6,5: posizione e fisico in difesa, un goal importante per sbloccare la partita davanti. Alla mezz’ora però è costretto a uscire per un problema fisico, dopo una buona prova.
(36′ Rossini) 6: corsa e buone qualità gli consentono di giocare una partita sulla sufficienza.
Accardi 6: partita equilibrata e senza rischi, anche se De Paula spesso De Paula lo fa sudare.
Castellini 6: sulla corsia esterna cerca di limitare le incursioni di Defendi, riuscendo ad arginarlo. Non sale spesso, rendendo quasi nulle le folate offensive da quella parte.
Palombo 5,5: il capitano ci mette il cuore per provare a regalare punti e gioco alla sua Sampdoria, ancora troppo poco per un giocatore come lui.
Bentivoglio 6: qualità in mezzo al campo e grande voglia di mettersi in mostra.
Dessena 6: Iachini premia la determinazione di questo giocatore, abile a portare palla tra le linee.
Bertani 5,5: non riesce a giocare sui suoi livelli, troppo spesso fuori dalla manovra.
(82′ Maccarone) sv
Pozzi 6: tornava da qualche problema fisico di troppo e si da molto da fare tornando dietro a prendersi il pallone. Non riesce a essere letale sotto porta come altre volte, ma ci mette grande voglia e impegno.
(70′ Piovaccari) 5,5: non riesce a portare qualità all’attacco della Sampdoria, 20 minuti ancora incolori per lui.
Foggia 5,5: parte fortissimo nel primo tempo, arrivando al culmine delle sue giocate con una traversa colpita su punizione. Nella ripresa si estranea totalmente dal gioco, defilandosi spesso e rinunciando alla giocata.

All.Iachini 6: non si possono fare miracoli in pochi giorni, la Sampdoria continua ad avere i suoi problemi soprattutto nella costruzione di gioco. Il goal subito, dopo essere passati in vantaggio, è un segnale negativo, ma non bisogna assolutamente gettare la spugna e Iachini non lo farà.

Matteo Fantozzi