Brescia-Sampdoria 0-0, ESCLUSIVO/ Claudio Onofri: “Scienza continui su questa strada. Atzori devi recuperare i big”

Beppe Scienza

Brescia-Sampdoria è stata una partita con due volti. Nel primo si è evidenziato un Brescia d’attacco, che però non è riuscito a buttarla dentro. Nel secondo la Sampdoria, con l’uomo in meno, è riuscita a trovare l’equilibrio andando vicino alla vittoria.

E’ intervenuto in ESCLUSIVA per SerieBnews.com Claudio Onofri, che ha commentato insieme a noi Brescia-Sampdoria.

Mister, ci racconta Brescia-Sampdoria?
“E’ stata una partita che ha evidenziato due aspetti diversi. Nel primo tempo ha dominato il Brescia, meritando il vantaggio ma non riuscendo a trovarlo. Nella ripresa la Sampdoria è andata in inferiorità numerica, dopo un’ottima reazione. Il rosso si pensava potesse aprire la strada alla nuova reazione del Brescia, invece i blucerchiati hanno trovato un discreto equilibrio. Hanno rischiato poco e sono anche andati vicini dal vincere la partita”.

La partita ha evidenziato le solite difficoltà per le due squadre. Che ne pensa?
“Sì, questo è vero. Il Brescia fa fatica a trovare il goal, nonostante produca un buon gioco. Senza Jonathas evidentemente Feczesin  è troppo isolato. La Sampdoria invece manca nel gioco, ma ha dimostrato di avere carattere. Questo gli era servito per vincere anche a Crotone. Si sono visti buoni giovani, ma di certo così sarà difficile centrare gli obiettivi che si erano prefissati a inizio stagione”.

Cosa serve alla Sampdoria per uscire da questo momento difficile?
“La cosa fondamentale è recuperare fisicamente e psicologicamente al 100% quei giocatori che ieri erano in panchina o vedi Pozzi non erano nemmeno lì”.

Per entrambe le squadre, conviene continuare con queste guide tecniche?
“Per il Brescia dico senza di dubbio sì. Scienza fa giocare bene la squadra, al di là dei risultati. Per la Sampdoria invece è difficile fare una valutazione. E’ palese che finora Atzori non ha portato il valore aggiunto che gli si chiedeva nel gioco e a livello tattico. Però se la società ha fatto un investimento su di lui e nutre fiducia, fa bene a confermarlo. Però il tecnico deve mettere molto del suo per far uscire i blucerchiati da questo momento. Per ora tatticamente e fisicamente vedo questa squadra lontana anni luce dalla promozione”.

Atzori ha fatto finora scelte importanti, come quella di tenere Palombo per due turni fuori. Come le giudica?
“Palombo ha avuto problemi fisici che l’hanno limitato finora anche nel rendimento. Per la Sampdoria è fondamentale recuperare lui e Pozzi, Piovaccari, Foggia, Semioli. Con questi giocatori devi puntare al primo o al secondo posto, recuperare è obbligatorio”.

Il problema dei blucerchiati è in un reparto o è un problema di squadra?
“Non c’entrano i reparti, è proprio un problema di squadra. Nel fare gioco hanno dimostrato di avere molti limiti. Ieri in dieci hanno trovato un equilibrio, così come c’erano riusciti col Torino. Sembra che la squadra quando debba rompere il gioco degli altri sia abile, a differenza di quando deve costruire lei”.

In attacco però vanno recuperati giocatori importanti…
“Certo. Fornaroli è un rincalzo in un reparto così. Devono recuperare assolutamente i loro giocatori di qualità”.

A centrocampo la convincono Obiang e Rispoli?
“Sono due buonissimi giocatori, ma li vedo come complementari. Serve qualcuno che possa dare qualità, devono recuperare il miglior Palombo”.

In difesa invece si è trovato un equilbrio..
“Con la linea di ieri (Rispoli-Volta-Gastaldello-Castellini) la squadra ha trovato equilibrio. Paradossalmente il reparto che a inizio stagione faceva più fatica ora è il più solido”.

Matteo Fantozzi