Brescia-Sampdoria, le pagelle del posticipo di Serie B

Gianluca Atzori

Ecco le pagelle di Brescia-Sampdoria:

Brescia
Leali 7
: tanto coraggio e il carisma del veterano, la strada per questo ragazzo si fa in discesa.
Zambelli 6,5: prova di coraggio del capitano del Brescia. Su e giù dalla fascia destra gioca una buona partita.
De Maio 6.5: la sua fisicità è fondamentale sia dietro che davanti. In difesa annienta Fornaroli, quando si proietta in attacco diventa pericoloso per la retroguardia blucerchiata.
Magli 6: buona prestazione al centro della difesa, dimostra un carisma importante per un giovane come lui.
(69′ Cordova) 6: porta qualità al centro del campo, anche se sembra ancora sulle gambe a causa di una preparazione ancora approssimativa. Un giocatore che da recuperato potrà dare tantissimo a questo Brescia.
Daprelà 6: il suo dinamismo sulla corsia esterna sinistra si fa sentire soprattutto nel primo tempo. Lungo la partita cala leggermente, buona prova.
El Kaddouri 5,5: le sue continue incursioni possono diventare devastanti, ma un pizzico di superficialità nelle condizioni ne pregiudica la sua valutazione. Stasera non ha brillato soprattutto perchè ha mancato di concretezza.
Salamon 6: la sua duttilità è fondamentale per Scienza, tanto che a venti minuti dalla fine toglie Magli ammonito e lo arretra al centro della difesa. Impreciso in alcune giocate, a volte sembra un pò svagato, ma comunque protagonista di una buona partita.
Budel 7: l’uomo ovunque di questo Brescia. Mette al servizio di un gruppo di giovanotti in gamba la sua esperienza decennale. Ottima prestazione, una pedina fondamentale.
(76′ Martina Rini) 6: buona benzina dentro al motore di questo Brescia.
Scaglia 5.5: partita un pò anonima del mezzo esterno di Scienza. Non riesce a rendersi protagonista di giocate interessanti, scivolando troppo spesso fuori dal gioco.
Juan Antonio 6,5: grande qualità al servizio dei suoi, gioca fra le linee e si va a prendere palloni dietro. Non riesce nell’ultimo passaggio verso la porta, anche a causa della buona prestazione della difesa doriana. Esce per far spazio a un attaccante più pesante.
(69′ Maccan) 6: cerca di tenere alta la squadra, giocando però pochi palloni dopo essere entrato in campo.
Feczesin 6,5: da continuità alle sue giocate, facendo reparto da solo. Corre per quattro e si muove lungo tutta la metà campo avversaria. Non è incisivo sotto porta, ma non gli arrivano nemmeno i palloni giusti.

All Scienza 7: ha preparato la partita alla perfezione, con quel che resta tra infortuni e squalifiche. Riesce a presentare un Brescia coraggioso che non si abbatte dietro il filotto di sconfitte. Nonostante lo stato di forma precario, ricordiamo che davanti c’era comunque la Sampdoria.

Sampdoria
Da Costa 6,5:
ottima prova del vice Romero, che si fa trovare prontissimo alla chiamata.
Rispoli 6: buona prova dell’ex di turno, più in fase di contenimento che in quella di spinta. Non riesce a dare continuità alle sue giocate, ma dietro non sbaglia nulla.
Gastaldello 6: al centro della difesa è quello che comanda la giostra, anche se oggi qualche preoccupante distrazione se la prende anche lui.
Volta 5.5: troppo spesso Feczesin gli si invola alle spalle e ancora troppo spesso è costretto ad atterrare l’avversario con le cattive. Non sufficiente stasera.
Castellini 6: prova ordinata in fase difensiva, da sei in condotta.
Padalino 5: involuto e per niente pericoloso sulla fascia di competenza. Oggi ha deluso, perché si conoscono bene le sue doti incisive sulla corsia sinistra.
(76′ Dessena) 6: entra e porta equilibrio in mezzo al campo nel poco tempo che gli viene concesso.
Obiang 6: il più positivo al centro dl campo per la Sampdoria. Nel primo tempo le sue giocate sono addirittura sontuose, nella ripresa invece cala. Comunque rimane il miglior interprete blucerchiato della mediana.
Soriano 4,5: paga un errore d’esperienza e lo fa a caro prezzo. Lascia la Samp per mezz’ora abbondante in dieci, per un rosso che si poteva risparmiare.
Laczko 5,5: per lui vale il discorso fatto per Padalino, ci aspettavamo di più dall’ungherese soprattutto perchè doveva sfruttare questa importante occasione per dimostrare le sue qualità. Gioca largo sulla fascia destra, senza mai prendere parte alla manovra, fuori dal gioco.
Bertani 5.5: cosa sta succedendo a un attaccante devastante fino a poco tempo fa? Atzori lo lascia solo lì davanti, affiancandoglio un opacissimo Fornaroli. Lui i miracoli stavolta non riesce a farli, rimanendo troppo spesso fuori dalla manovra. Prova generosa, ma purtroppo insufficiente.
(83′ Foti) sv
Fornaroli 5: poco incisivo e poco concreto. Partita da dimenticare per l’argentino, che spreca una grande occasione concessa da Mister Atzori.
(63′ Palombo) 6: capitan Palombo porta equilibrio in mezzo al campo, anche se eccede in alcune punizioni che poteva gestire in modo migliore.

All. Atzori 6: sembra che il momento difficile e le pressioni si facciano sentire sulle sue scelte, ma Mister Atzori risponde con coraggio e convinzioni delle sue scelte. Manda in campo Soriano al posto di Palombo, ma il giovane si fa cacciare al 63′. Nella ripresa forse inserisce troppo tardi un attaccante fresco, per lo stremato Bertani. Certo giocare in dieci a Brescia non è cosa facile.

Matteo Fantozzi