Hellas Verona-Brescia 1-0, le pagelle del big match delle 15 di Serie B

Il Verona

Ecco le pagelle di Hellas Verona-Brescia:

HELLAS VERONA
Rafael 6: quando viene chiamato in causa risponde sempre presente.
Cangi 6: doveva sostituire Abbate, squalificato, lo fa senza sbavature ma senza spingersi troppo in avanti.
Maietta 6.5: un interprete fondamentale per questo Verona, dietro è lui il vero leader della difesa.
Mareco 6: la sua esperienza è importante in una partita così difficile da giocare.
Scaglia 5.5: partita molto difficile per il terzino che deve badare a un altro scatenato Scaglia.
Russo sv: esce dopo poco, sfortunatissimo, per una botta alla caviglia.
(14′ Doninelli) 6.5: entra a freddo e dimostra tutte le sue qualità!
Esposito 6.5: sostituisce il giovane centrocampista greco che piace tanto a Mandorlini, lo fa con applicazione e grande proposizione.
Halfredsson 6: il suo peso al centro del campo è indiscutibile, un grande interprete per il Verona.
D’Alessandro 6: corsa e ritmo non possono durare per novanta minuti, infatti dopo un grande primo tempo si spegne nella ripresa.
(82′ Mancini) sv
Ferrari 6: a fare da boa lì davanti, si sacrifica come al solito. Oggi ha poche occasioni per puntare la porta.
(82′ Pichlmann) 7: entra e decide la partita con una magia, che altro dire?
Gomez 6.5: qualità da grande giocatore, arrivato dal Gubbio ha conquistato tutti.

All. Mandorlini 7: azzecca il cambio e vince la partita da profeta, bravo!

BRESCIA
Leali 6: incolpevole sul goal subito, attento per il resto.
Zambelli 6.5: il capitano gioca con grande coraggio e la solita carica agonistica che non fa mai male.
De Maio 6.5: roccioso al centro della difesa, riesce a giocare una partita di sostanza anche se quando Gomez parte non lo vede mai.
Magli 6: dietro è indispensabile, tornato lui in forma a Brescia qualcosa è tornato a girare. Alla fine è veramente sfortunato nel rimpallo con Pichlmann.
Dallamano 6: ko dopo mezzora, presunta distorsione al ginocchio. Prima aveva giocato con ordine sulla corsia, senza rischiare nulla e senza grandi ripartenze.
(37′ Mandorlini) 6: che emozione giocare sotto gli occhi di suo padre, peccato che sia l’allenatore dei suoi avversari. Matteo gioca con piglio e senza mai arretrare il baricentro, meglio fase di non possesso che in quella di proposizione.
Scaglia 6.5: il migliore del Brescia, con grandi cavalcate e grande passo. Quando arriva sotto porta ci prova spesso, ma con poca fortuna.
(63′ Vass) 6: porta la giusta dose di muscoli al centro del campo, in un momento della partita che bisognava lottare.
Paghera 6: buttato nella mischia in piena emergenza, fa il suo con grande merito.
(73′ Salamon) 6: fa rifiatare il centrocampo.
Budel 6.5: buon dinamismo e tanta corsa per uno dei giocatori più costanti del campionato cadetto!
El Kaddouri 5.5: schierato dietro la punta con Juan Antonio si accede una sola volta, troppo poco.
Juan Antonio 5: altre grande assente ingiustificato, stasera non è riuscito a dare il suo solito apporto.
Feczesin 6: davanti è bravo a sfruttare le poche palle che gli arrivano, creando varchi e puntando la porta.

All. Scienza 6.5: in Serie B il confine tra una prestazione eccezionale e una disastrosa è labile, si sale e si scende di continuo nel rendimento. Oggi il Brescia recupera qualche uomo e gioca bene, trovando un equilibrio che mancava da tempo. Nonostante il risultato, ancora una volta cattivo, bisogna dare fiducia a questo giovane tecnico e puntare dritto su questo gruppo.

Matteo Fantozzi