Bari-Pescara 0-2, le pagelle dell’anticipo di Serie B

Vincenzo Torrente

Ecco le pagelle di Bari-Pescara:
BARI
Lamanna 6
: esce in maniera avventata su Immobile, che lo beffa e fa 1-0. Sul secondo goal non ha colpe. Nel finale compie un vero e proprio miracolo su Soddimo e Maniero.
Polenta 6: si parla molto bene di lui e il ragazzo dimostra di saperci fare davvero. In estate si era parlato addirittura del Barcellona, poi è arrivata questa chiamata da Bari in cui il ragazzo sta facendo emergere tutto il suo talento.
Borghese 5.5: al centro soffre tantissimo l’estro di Insigne e Maniero. Oggi non riesce a dare il suo solito contributo.
Claiton 5: lento e involuto, non riesce al centro della difesa a dare sostanza al reparto.
Crescenzi 5: sulla corsia esterna soffre le percussioni del Pescara, senza poi risucire a ripartire in avanti. Deludente oggi.
De Falco 6: torna dopo un piccolo problema fisico e lo fa con piglio, anche se a volte soffre le percussioni del centrocampo abruzzese.
Kopunek 5.5: un primo tempo senza precisione, che lo fa rimanere negli spogliatoi all’intervallo.
(46′ Scavone) 6: il suo ingresso dà qualità al Bari, che a inizio ripresa cerca anche la strada del pareggio. Dopo il secondo goal di Insigne anche lui si eclissa.
Rivas 6: sulla corsia esterna è l’unico in grado di mettere in difficoltà gli avversari, ma alla fine non riesce mai a pungere davvero.
(67′ Caputo) 6: nei pochi minuti che Torrente gli concede riesce a tirare verso la porta più di tutti gli altri giocatori del Bari messi assieme. Un segnale forte lanciato al suo allenatore.
Forestieri 5: oggi non è riuscito a dare la qualità che di solito mette in campo. Si illumina solo una volta quando al mimuto 74 manda Caputo verso Anania. A lui il compito di collegare centrocampo e attacco, quest’oggi non c’è riuscito.
De Paula 5: non riesce a fare movimento come al solito, senza creare i soliti varchi. Oggi la sufficienza non riesce a guadagnarsela.
(46′ Stoian) 6: riesce a dare più qualità al reparto offensivo, senza però avere l’opportunità di trovare la porta.
Marotta 6: l’unico che dà peso all’attacco del Bari e anche l’unico che lì davanti ci prova con quantità e anche un pizzico di qualità. Non riesce a trovare la via del goal, anche per il grande lavoro della difesa abruzzese.

All: Torrente 5.5: il suo Bari non riesce a dare continuità alle sue giocate, anzi queste due sconfitte di fila metto in difficoltà proprio Torrente. Le sue colpe? In realtà alla fine non ne ha nessuna in particolare, perchè le prova tutte anche con mosse intelligenti. Ma si sa nel calcio si paga sempre per via dei risultati.

PESCARA
Anania 6:
riesce a edificare un muro davanti alla sua porta, diventando uno dei portieri più continui del campionato cadetto.
Zanon 6: come il suo compagno sull’altra corsia scende spesso, cercando di dare fastidio alla difesa pugliese. Anche oggi buona prestazione per lui, più in fase offensiva che in quella difensiva.
Brosco 6: prova di qualità al centro della difesa di questo centrale ex primavere della Roma. Riesce ad arginare Marotta, con grande tempismo.
Capuano 6.5: la sua qualità dietro è sicuramente di grande aiuto per un Pescara che migliora anche a livello difensivo.
Balzano 6.5: il terzino gioca una partita di assoluto rispetto, su e giù per la corsia. In Italia c’è una tale moria di interpreti nel suo ruolo che in futuro potrà davvero, se avrà determinazione, entrare nell’elitè del calcio nazionale.
Gessa 6: grande peso a centrocampo e quantità da vendere. Quest’estate doveva partire, poi Zeman l’ha bloccato a Pescara dandogli in mano uno spicchio importante del centrocampo.
(52′ Konè) 6.5: quando entrà regala vivacità al Pescara. Dai suoi piedi nasce l’azione del 2-0 di Insigne.
Togni 6.5: soffia la maglia da titolare a Verratti, convincendo Zeman a lanciarlo dal primo minuto. Dà peso specifico al centrocampo, facendo un grandissimo lavoro anche in fase di non possesso.
Cascione 6: uno dei giocatori più importanti per l’equilibrio del Pescara, riesce a dare sostanza senza mai perdere la posizione.
Sansovini 5.5: non riesce a ripetere la prestazione dello scorso turno, quando realizzò una tripletta. Non entra proprio in partita, dando anche l’impressione di non essere al 100%.
(56′ Soddimo) 6: entra e dà peso all’attacco, facendo salire la squadra. Al 70′ ha una grandissima occasione di fronte a Lamanna che però gli alza un muro davanti.
Maniero 6: prova coraggiosa e di grande sacrificio, certo sostituire Immobile in questo momento non sarebbe facile per nessuno.
(77′ Verratti) sv
Insigne 7.5: è un vero gioiellino che Zeman conosce bene e ha voluto ancora accanto a sè dopo l’anno passato a Foggia. Il Napoli lo starà osservando bene e magari già culla l’idea di riportarlo sotto al Vesuvio. Ora intanto Lorenzo illumina gli spalti con la maglia del Pescara. E non solo con le giocate, perchè è concreto e segna pure. Un campioncino che farà comodo presto anche alla nostra nazionale.

All Zeman 7: il boemo ha trovato la quadratura del cerchio. Il suo Pescara è devastante davanti, ma ha anche trovato un equilibrio dietro. Con tutti questi giovani e la qualità vista in campo tutti non possiamo fare altro che complimentarci con lui.

Matteo Fantozzi