Varese, ESCLUSIVO/ Fabrizio Cacciatore: “Che gioia il primo goal in Serie B!”

Fabrizio Cacciatore - ai tempi della Sampdoria

Il terzino del Varese Cacciatore è stato tra i protagonisti della bella vittoria della squadra di Maran contro il Padova. Il ragazzo sta maturando molto con i biancorossi, ma ricordiamo che il suo cartellino appartiene alla Sampdoria. Cacciatore potrebbe quindi l’anno prossimo tornare a giocare a Genova.

E’ intervenuto in ESCLUSIVA per SerieBnews.com lo stesso Fabrizio Cacciatore
, che ha commentato con noi Varese-Padova.

 

Fabrizio, come è stato segnare contro il Padova?
“E’ stata una gioia per me, è stato anche il primo goal della mia carriera in Serie B. Non segnavo da diverso tempo e sono felice di averlo fatto in una partita vinta dalla squadra contro un avversario tosto”.

Abbiamo visto la maglietta che hai mostrato dopo il goal. A chi lo hai dedicato?

“A mia moglie e a mia figlia che sono le persone più importanti per me in un momento in cui voglio fare bene”.

Cosa ha cambiato l’arrivo di Maran sia dal punto di vista tecnico che da quello morale?
“A livello tattico è cambiato qualcosa, ma il nostro gioco rimane molto simile a quello fatto con Carbone. Maran ci ha dato convinzione sulle nostre qualità e ha migliorato la nostra cattiveria sotto porta e in campo. Il gruppo è tornato compatto e la prima vittoria ci ha dato davvero grande morale”.

Per te cosa è cambiato con Maran?
“Tatticamente è cambiato poco anche per me. Maran guarda molto l’avversario contro cui giochiamo e mi da indicazioni diverse a seconda delle partite. In certe devo spingere di più, in altre rimanere dietro”.

Cosa proverai a giocare contro la Sampdoria?
“Sarà emozionante tornare da avversario contro il mio club di proprietà, ma io sono molto tranquillo”.

Cosa speri nel tuo futuro?
“Per ora penso al Varese e a fare un’annata positiva. Il nostro obiettivo è la salvezza, ma speriamo di fare anche meglio. Poi vedremo, vorrei rilanciarmi ad alti livelli”.

Magari in Serie A con la Sampdoria…
“Speriamo… (sorride ndr)”.

Matteo Fantozzi