Calciomercato Nocerina, Plasmati il sì è ad un passo, ma…


Gianvito Plasmati e la Nocerina stanno per dirsi finalmente si. Il biennale ad obiettivi con premi variabili a seconda dei gol realizzati e della posizione in classifica dei molossi a fine campionato, pare aver convinto l’ex centravanti di Catania ed Atalanta al quale i rossoneri offrirebbero la possibilità di rilanciarsi a grandi livelli dopo un’annata in chiaro scuro. Entro questo fine settimana la soluzione del rebus. La stessa proposta sará fatta a Carretta, cui sará garantito invece un triennale una volta trovato l’accordo economico con l’Andria per la comproprietá. Intanto Ivano Pastore continua a sondare il mercato alla ricerca di un alternativa all’esterno Manuel Scalise. L’ultima idea in ordine di tempo è Marco Petrassi, terzino destro del Padova, che nella passata stagione ha vestito la casacca del Gela, in Prima Divisione. C’è però da battere la concorrenza della Juve Stabia, fortemente interessata al calciatore. Le alternative restano Antonazzo del Taranto e Pedrelli del Benevento, ma in entrambe i casi sarà difficile convincere Dionigi e Simonelli a mollare la presa. Sempre con il Taranto resta in piedi anche la trattativa per portare in rossonero il difensore Giulio Migliaggio, colonna della retroguardia rossoblù nelle ultime quattro stagioni. Centrale di esperienza, rappresenterebbe un’alternativa di valore ai vari Pomante, De Franco, Nigro e Filosa. L’amicizia con Ivano Pastore, suo ex compagno di squadra, potrebbe favorire il buon esito della trattativa.Sul fronte cessioni continua il pressing dell’Avellino su capitan Cavallaro, e non mancano le richieste nemmeno per Ripa e Petrilli. Il Perugia e soprattutto il Mantova sono alla ricerca di un’attaccante centrale che garantisca un certo numero di reti e l’ex Sorrento, nonostante l’annata no con la Nocerina, ha tutto le carte in regola per tornare ai livelli di un tempo.
Su Petrilli c’è invece il Como. A Roccaporena, intanto, si contano ormai i giorni che dividono la Nocerina dal ritorno a casa, fissato per il prossimo 30 luglio, mentre la cura Auteri continua ad essere somministrata a vecchi e nuovi ad ampie dosi. Corse, allunghi, ripetute, lunghe sedute tattiche e partitelle per temprare mente e fisico in vista del tour de force che tra poco più di un mese attende la Nocerina. 42 incontri, un campionato lungo ed estenuante ma ricco di fascino, che vedrà i molossi opposti a squadre del calibro di Torino, Bari e Sampdoria: “Abbiamo lavorato bene e con criterio e questo ci conforta – a parlare è il massimo dirigente del club rossonero Giovanni Citarella – Sono sicuro che i risultati arriveranno. Ciò che mi auguro è che la Nocerina vada ad occupare presto una posizione di classifica tranquilla, tenendo a debita distanza la zona a rischio che parte dal sestultimo posto”. “Preferenze sull’avversario della prima giornata? Nessuna in particolare – conclude il Presidente – chi prima, chi dopo, le dovremo incontrare tutte”.

di Andrea D’Amico